I Muse sono una di quelle band che generano reazioni senza mezzi termini, l'amore incondizionato dei numerosissimi fan, e il disprezzo di chi pensa che siano troppo: troppo teatrali, troppo enfatici, troppo seri. Il tema su cui hanno basato il loro ultimo lavoro è molto forte e si può dire sia una continua degli ultimi 2 album ("The Resistance" e "The 2nd Law"). Si continua infatti a parlare di controllo mentale e manipolatori mediatici che annichiliscono la nostra mente fino a farci diventare "Dead Inside"! Ottimo album! I Muse seguitano a sfornare musica di alto livello, grandi.. Questo è un album che sicuramente va ascoltato più volte, e va ascoltato tutto bello per intero.. Allora si entra nell'anima di questo album!
Drones
Coprodotto dai Muse e da Robert John Mutt Lange, l'album contiene 12 brani.
Matt Bellamy ha dichiarato: "Per me, un Drone è uno psicopatico metaforico che permette comportamenti psicopatici senza possibilità di appello. Il mondo è dominato da Droni che utilizzano Droni per trasformarci tutti in Droni. Questo album analizza il viaggio di un essere umano, dalla sua perdita di speranza e dal senso di abbandono, all'indottrinamento dal sistema affinché si diventi Droni umani, fino alla defezione terminale da parte degli oppressori".
I Muse hanno venduto oltre 17 milioni di album in tutto il mondo. Il loro ultimo disco The 2nd Law è stato pubblicato nell'ottobre del 2012 ed è arrivato in vetta alle classifiche di 21 paesi tra cui l'Italia. L'album è stato anche il loro più alto debutto nelle classifiche americane, entrando alla posizione n°2.
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Artisti:
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Supporto:CD Audio
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Numero supporti:1
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Fernando Conti 06 maggio 2016
Non smettono di stupire i MUSE che in Drones mettono assieme tecnica, musicalità, estro e una buona dose di Rock puro. L'album ha un piglio più elettronico dei precedenti ma dal primo ascolto la musicalità colpisce immediatamente. Una delle band più innovative degli ultimi 20 anni. Non può mancare nella propria playlist. Consigliatissimo!
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MATTIA CASALE 05 maggio 2016
Finalmente un ritorno al buon vecchio rock dei Muse. Non che "The 2nd law" non abbia soddisfatto le aspettative, anzi: i Muse, come sempre, riescono a sperimentare e soprattutto fondere più stili con una facilità di esecuzione ed interpretazione degna solo dei grandi e storici gruppi rock (Pink Floyd, Led Zeppelin, etc...). Con "Drones" invece Matt e compagnia decidono di tornare alle origini rock, scelta anticipata dalla coproduzione con Robert Lange, storico produttore degli Ac/Dc. I Muse, in questo album, portano l'ascoltatore lungo un viaggio di oppressione:l'essere umano solo e abbandonato viene inglobato dal sistema e risputato come drone, uno dei tanti. Oltre il forte significato testuale sempre presente nelle canzoni dei Muse, Drones è caratterizzato da riff forti e convincenti: Dead Inside è il preludio, Psycho attaca l'anima e si inizia a rockeggiare per il resto dell'album. Veramente poche le canzoni sottotono, decisamente uno dei migliori album di sempre; per me il migliore!
Disco 1
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