Dopo che Alisa scopre di essere una strega ereditaria nel volume precendente durante la battaglia contro l'onda nera, in questo nuovo episodio è lei stessa a condurre la narrazione, ed è lei stessa a decidere di intraprendere un viaggio alla scoperta delle sue radici, grazie all'aiuto e all'ospitalità di un suo giovane e simpatico zio. Non altrettanto ospitale sarà il resto della famiglia, che la tratterà come un'estranea e sospetterà di lei tutto il tempo, anche per via di alcuni eventi soprannaturali che avranno luogo proprio al suo arrivo a casa della nonna materna. La scrittura della Tiernan è sempre piacevole e mai scontata, un susseguirsi di rivelazioni e colpi di scena che non deludono mai fin dal primo libro della saga. Aggiungoerei che è accessibile a ogni età, per quanto il contorno sia adolescenziale, si affrontano temi importanti come la perdita, le responsabilità, il conflitto personale e l'apertura verso ogni essere umano a prescindere dal sesso o dalla nazionalità.
Il segreto di Alisa
La furia devastatrice dell'Onda Nera è stata annientata, ma una nuova minaccia incombe sulla giovane strega Alisa Soto: è la forza che cova dentro di sé, il potere della magia. Convivere con questa potenzialità sembra impossibile: incontrollabili episodi di telecinesi e imprevedibili catene di incidenti scuotono quotidianamente la sua vita. In più, uno strano sogno ricorrente la porta a risalire le radici del suo passato. E il ritorno da questa epoca sconosciuta non sarà affatto scontato. Età di lettura: da 13 anni.
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Autore:
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Anno edizione:2010
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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ETTORE AGATI 02 dicembre 2017
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FRANCESCO CASCONE 08 agosto 2010
Volume carino, ultimo pubblicato in italiano e chissà quanto dovremo aspettare prima che si decidano a pubblicare gli ultimi due. La storia è raccontata da Alisa, ma anche stavolta, pur se nell'insieme è molto piacevole, credo che la Tiernan non sappia cambiare punto di vista. Insomma che sia Morgan a raccontare, o Hunter, o Rose o questa volta Alisa non si nota nessuna differenza... Ha creato dei personaggi interscambiabili!!!