Un libro profondo, intelligente astuto, orwelliano. Tutti dovrebbero leggerlo almeno una volta nella vita. Non è assolutamente complicato. Consigliatissimo ai ragazzi.
La fattoria di animali
Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali degli altri. Stanchi dei soprusi, gli animali di una fattoria decidono di ribellarsi agli umani e, cacciato il proprietario, danno vita a un nuovo ordine fondato sull'uguaglianza. Ben presto, però, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con astuzia, cupidigia e prepotenza si impongono sugli altri animali. L'acuta satira orwelliana contro il totalitarismo è unita in questo apologo a una felicità inventiva e a un'energia stilistica che pongono "La fattoria degli animali" tra le opere più celebri della narrativa del Novecento.
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Collana:
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Anno edizione:2016
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Francesca Giorlando 02 aprile 2020
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Martina Feltrin 16 dicembre 2019
Nonostante la potenza del significato, Orwell ci porta dalla parte di questi animali con uno stile semplicissimo e coinciso, tanto che il libro viene spesso fatto leggere ai bambini come semplice favola In realtà si presenta come allegoria di quello che fu il regime stalinista, con i suoi rispettivi personaggi: per fare un esempio, l'iniziale proprietario della fattoria Jones corrisponde allo zar Nicola II, il quale durante la Rivoluzione ha abbandonato il suo popolo e viene quindi cacciato; lo stesso Napoleone è un nome significativo, rappresenta il dittatore (Stalin) che si scaglia contro chiunque non la pensi come lui, in questo caso Palla di Neve (Trockij). Orwell è un socialista, quindi non sostiene le azioni svoltesi nella fattoria/Russia; ciononostante la scrittura rimane imparziale, non esprime mai disappunto o disgusto, si limita solo a descrivere la realtà
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Deborah Ceola 08 marzo 2019
Questo libro è un classico che non può mancare nella libreria di casa. Ben strutturato, di facile lettura e analisi anche per adolescenti. Orwell non delude.