Una disanima lucida, disillusa ma anche costruttiva dei problemi che affliggono il nostro paese sempre più messo in tensione dall'egoismo di alcuni e dal rancore di altri, fino alle estreme ed inevitabili conseguenze.
MESSAGGIO DI PROVA
LIBRO
L' Italia è finita. E forse è meglio così
16,58 €
-15%
19,50 €
+170
punti
Venditore: Feltrinelli
Articolo acquistabile con Carta del Docente
Articolo acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito
Dati e Statistiche
Salvato in 0 liste dei desideri
Letteratura:
Italia
L' Italia è finita. E forse è meglio così
Disponibilità immediata
16,58 €
-15%
19,50 €
16,58 €
19,50 €
-15%
Disp. immediata
Un libro infuocato, che irrompe con forza nel dibattito politico e tratteggia scrupolosamente gli scenari di un futuro che non è mai stato così prossimo
Il nostro è un paese in pezzi. Ripeterlo ad alta voce fa paura. Ma non è detto che sia un male
Tra una manciata di anni l'Italia, e forse l'Europa, non esisteranno più. Almeno come le conosciamo ora. Si spezzeranno per il fallimento della loro economia. E l'attuale governo giallo-verde potrebbe persino essere l'ultimo di un'Italia unita. Lo dicono autorevoli studi e indagini ben noti agli addetti ai lavori. Né l'una, l'Italia, né l'altra, l'Europa, reggeranno alla spinta disgregatrice: "divide et impera" è una massima che i mercati finanziari conoscono bene. D'altronde, già oggi l'Italia non è più la stessa, così come non lo sono gli italiani: grandi aziende, grattacieli, interi quartieri, fertili terreni, squadre di calcio appartengono ad arabi, cinesi, capitali stranieri. A noi guardano con preoccupazione - o con speranza - le altre nazioni, perché sin dai tempi della conquista romana o della diffusione del cattolicesimo siamo il laboratorio per innovazioni che si sono propagate in tutto il continente, e oltre. A volte anche nefaste. Steve Bannon, ex consulente alla Casa Bianca di Donald Trump e osannato campione dei razzisti e dei neonazisti made in Usa, lo ha detto chiaro e tondo: «Roma è al centro della politica mondiale. L'Italia fa paura». Lui è di quelli che lo sperano. Unita, in realtà, l'Italia non lo è mai stata. Piuttosto, è il risultato di un'operazione scellerata di saccheggio e conquista, che ha distrutto un Sud proiettato nel futuro industriale e attuato un vero e proprio genocidio per "convincere" i riluttanti meridionali. È questa la crepa, mai sanata, che si allargherà fino a inghiottire tutto l'edificio dell'Italia unita? Mentre collanti storici come la Chiesa perdono terreno, ovunque rinascono comunità non statuali che trovano altrove la propria identità. Ma forse, come insegna il Rinascimento, proprio nelle tensioni e nelle divisioni gli italiani danno il meglio. Lo smembramento sarà la nostra salvezza?
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2018
-
In commercio dal:23 ottobre 2018
Pagine:
342 p., Rilegato
EAN:
9788856665536
5/5
5
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
GIUSEPPE PEPE 29 novembre 2018