Beautiful

Maisie è una ragazza carina e fortunata: ha una famiglia, un fidanzato che le vuole bene, degli amici, è molto carina. Una mattina però tutto questo cambia in modo drastico e irreversibile: un temporale e un incidente distruggono tutto ciò che lei conosceva. Si sveglia con il viso sfigurato, e anche se ha l’occasione di fare un intervento importante per limitare i danni, nulla sarà più come prima. Inizia un percorso doloroso e quasi distruttivo: non è più la ragazza carina, ha cicatrici sul corpo e nella mente, non riesce più ad accettare neanche se stessa. Con l’aiuto che riceve parte alla ricerca di qualcosa che la faccia vivere di nuovo, che la faccia sentire normale il più possibile. E quello che alla fine può veramente farla sentire così è solo l’accettazione. Non quella passiva, non la rassegnazione, ma il fatto di affrontare i problemi, le persone e accettare i cambiamenti cercando di trarre il massimo possibile da tutto. Un libro che colpisce, che affronta temi importanti e che fa riflettere molto su cosa sia la normalità e su come si sentono le persone quando non hanno più le certezze di una volta. Il finale dà speranza, e non di certo una favola che finisce con : vissero tutti felici e contenti.

Devo ammettere che Maisie, come personaggio, non mi è piaciuta. Passa la maggior parte del tempo a commiserarsi, a prendersela con il mondo intero, come se la colpa dell'essere andata a correre a quell'ora del mattino e dell'essere rimasta imbambolata sotto all'albero invece di correre via fosse degli altri e non sua! Dopo l'incidente non cambia solo il suo aspetto, ma anche il suo carattere. Inizia ad avere un comportamento infantile, allontana gli amici, il ragazzo, sbatte via le pillole che le servono per impedire al suo viso di andare a pezzi solo perchè la fanno sentire spossata! Non so voi, ma piuttosto che odiare il fatto di addormentarmi in classe, io odierei più il fatto di vedere il mio viso andare in cancrena! Ma ad ognuno le sue priorità, eh! Insomma, questo libro ha una trama davvero interessante, peccato che sia stata rovinata da una protagonista sciocca e capricciosa!