Attore svedese. Si avvicina al cinema con Söder om landsvägen (A sud dell’autostrada, 1936) di G. Wahlberg, e diviene ben presto una figura assiomatica del cinema bergmaniano del primo periodo, interpretando il ribelle o il bello in film come Sete (1949) e Un’estate d’amore (1951). Dopo gli anni ’50 appare prevalentemente in teatro o in televisione e ritorna al cinema solo nel 1963 per prendere parte alla lavorazione di Il silenzio, sempre di I. Bergman. Lavora fino a pochi anni prima della morte nella serie tv svedese Göda grannar di H. Dahlin.