Attrice statunitense. Sotto contratto con la Fox, diviene l'archetipo della «ragazza della porta accanto» in commedie leggere (Due donne e un purosangue, 1944, di H. Hathaway), musicali (Bellezze rivali, 1946, di O. Preminger) e sentimentali (Amore sotto i tetti, 1948, di G. Seaton), fino al 1949, il suo anno più intenso, quando si divide tra dramma teatrale (Il ventaglio di O. Preminger), commedia di costume (Lettera a tre mogli di J.L. Mankiewicz) e melò a sfondo razziale (Pinky, la negra bianca di E. Kazan, nomination all'Oscar). Lasciata la Fox nel '53 per sottrarsi ai propri cliché, pur fornendo alcune ottime prove (L'uomo senza paura, 1955, di K. Vidor), non ha fortuna adeguata al suo variegato talento e si ritira quasi completamente dal set, concludendo la carriera con 52 miglia di terrore (1967) di J. Brahm.