Direttore d'orchestra indiano. Allievo di Swarowsky, si è affermato fra i grandi interpreti della sua generazione, soprattutto nel repertorio postromantico e del primo Novecento (R. Strauss, Puccini, Schönberg ecc.), segnalandosi per temperamento espressivo, vigore ritmico e senso del colore. È stato direttore stabile delle Filarmoniche di Los Angeles (1962-76) e di New York (1972-91); dal 1978 anche direttore artistico della Filarmonica di Tel Aviv e nel 1984-86 del Maggio Musicale Fiorentino.