Gianni Vattimo (Torino 1936) è tra i più noti filosofi italiani, tradotto in varie lingue, oltre che collaboratore di prestigiosi giornali e riviste, a cominciare dalla «Stampa». Studioso e originale prosecutore del pensiero di Heidegger, insegna filosofia teoretica all'Università di Torino ed è autore di numerosi studi sulla filosofia tedesca dell'Ottocento e del Novecento. Tiene corsi, seminari e conferenze nei cinque continenti. Per due legislature è stato anche parlamentare europeo. Presso Garzanti ha pubblicato Le avventure della differenza (1980, 1988), La società trasparente (1989, 2000), La fine della modernità (1985, 1991), Filosofia al presente (1990), Credere di credere (1996, 1999), Dialogo con Nietzsche (2000), Dopo la cristianità (2002), La fine della realtà (2012), Della realtà (2012), Comunismo ermeneutico (con Santiago Zabala, 2014) e Non essere Dio. Un’autobiografia a quattro mani, con Piergiorgio Paterlini (Ponte alle Grazie, 2015).