Scrittore britannico, autore di romanzi e racconti caratterizzati da grande leggibilità, semplicità stilistica e da un atteggiamento di disillusa ironia. Frequentò la King's School di Canterbury e l'università di Heidelberg, dove si laureò in medicina, che poi abbandonò per dedicarsi alla letteratura.
La buona accoglienza avuta dal suo primo romanzo, Liza di Lambeth (1897), lo convinse a rinunciare alla professione medica per dedicarsi alla scrittura. Il romanzo parzialmente autobiografico Schiavo d'amore (1915) è considerato il suo capolavoro e una delle maggiori opere di narrativa realistica dei primi anni del Novecento. La luna e sei soldi (1919), storia del conflitto fra l'artista e la società legata alle convenzioni, trae spunto dalla vita del pittore francese Paul Gauguin; fra gli altri romanzi si ricordano Il velo dipinto (1925), Ashenden l'inglese (1928), Il fantasma nell'armadio (1930) e Il filo del rasoio (1944). I testi teatrali di Maugham comprendono le commedie satiriche Il cerchio (1921) e I nostri migliori (1923) e il melodramma Ad est di Suez (1922).
Maugham fu inoltre autore di saggi, di molti racconti confluiti in vari volumi e di due autobiografie.