Llewelyn è un tipo che sa fin troppo bene come finiscono certe faccende. E’ infatti un reduce del Vietnam a cui piace andare a caccia, seguire le tracce delle sue prede, fiutarne la paura e … e così via. Però è troppo sicuro del fatto suo e così, al presentarsi dell’occasione della vita, non tentenna un istante e prova a sovvertire il suo destino anche a costo di diventare lui stesso una preda. Nasce così il racconto di una fuga la cui morale per McCarthy sarebbe stata sin troppo scontata da riproporre e che quindi decide di narrare alternando i punti di vista di chi scappa e di chi insegue e cucendo le scene d’azione con le riflessioni di un vecchio sceriffo che alla fine ci rivela anche un rimedio per tirare avanti nella vita.
